Banner OpenAccess

Giacomo De Maria (1760-1838)

VOL. I - VOL II
Mampieri Antonella
Giacomo De Maria (1760-1838)
ISBN/EAN: 9788855534734
Pubblicazione: 2020
Pagine: 760
Formato: 17 x 24
Materia: Arte
Acquisto carta

Quantità:

Giacomo De Maria (1760-1838)

Massimo esponente della scultura neoclassica a Bologna, Giacomo De Maria collega la tradizione plastica da secoli viva in città con il nuovo linguaggio canoviano, conosciuto direttamente a Roma. Il suo magistero presso la locale Accademia di belle arti formerà una intera generazione di scultori alcuni dei quali, come Adamo Tadolini e Cincinnato Baruzzi, si perfezioneranno nello studio di Antonio Canova.Autore di un significativo gruppo di monumenti per il cimitero comunale, eseguirà vari progetti decorativi, dal frontone di villa Aldini a quello del teatro municipale di Ancona, dalle giovanili decorazioni di villa Spada e di palazzo Zambeccari “da S. Paolo” all’insieme monumentale dello scalone e degli atri di palazzo Hercolani. Padrone della tecnica della lavorazione del marmo secondo le pratiche dell’atelier canoviano, lascia nel gruppo grandioso della Morte di Virginia e nella Tomba Caprara le più altre espressioni della sua arte.

INDICE

Mampieri Antonella

Laureata e specializzata in Storia dell’Arte presso l’Università degli Studi di Bologna, Antonella Mampieri ha coltivato la passione per lo studio della scultura, partecipando alla curatela di due mostre sulla terracotta emiliana (Presepi e terrecotte nei Musei Civici di Bologna, Bologna 1991 e Cesare Tiazzi. Il fascino della terracotta, Cento 2011) e producendo nel tempo diversi studi sull’argomento. Funzionario storico dell’arte presso i Musei Civici d’Arte Antica di Bologna si è occupata principalmente della Certosa sotto il suo doppio aspetto di ex complesso monastico e di cimitero monumentale e delle Collezioni Comunali d’Arte, alle quali ha dedicato studi di storia del collezionismo e di critica d’arte (Il ritorno di Apollo. Un Canova ritrovato dalla collezione di Giovanni Battista Sommariva, 2013), partecipando alla curatela di mostre e allestimenti (Pelagio Palagi alle collezioni Comunali d'arte, 2004, Magnifiche prospettive. Palagi e il sogno dell’Antico, 2007; Bologna 1935: la scoperta del Settecento bolognese, dalla mostra al museo, 2006, L'Allegoria del sonno di Alessandro Algardi dalla Galleria Borghese, 2018). Dopo una prima monografia dedicata a Cincinnato Baruzzi (1790 -1878) in questa stessa collana,  in questo volume si propone di raccogliere e analizzare i numerosi materiali recentemente emersi su Giacomo De Maria. L’opera si avvale di una campagna fotografica completa sull’opera finora nota dell’artista, a cui si aggiungono nuove attribuzioni.


CONTENUTI AGGIUNTIVI
  • Non sono presenti contenuti aggiuntivi

  • POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE