Caratterizzazione geotecnica della valle dell’Aterno per analisi di risposta sismica locale 
L’articolo riassume i risultati di alcune prove in sito e di laboratorio, eseguite subito dopo il terremoto dell’Aquila del 6 aprile 2009, che hanno contribuito alla definizione di modelli geotecnici per analisi di risposta sismica locale nella valle dell’Aterno. Le attività di indagine sono state affidate dal Dipartimento della Protezione Civile a varie istituzioni pubbliche e private; le attività riportate in questo lavoro sono state coordinate dall’Associazione Geotecnica Italiana. L’articolo, dopo un breve inquadramento geologico della conca dell’Aquila e della valle del fiume Aterno, riporta una panoramica delle condizioni di sottosuolo nell’area, ricavate da prove geotecniche eseguite prima del terremoto del 2009. In seguito, si descrivono le specifiche indagini programmate per la caratterizzazione dei siti da ricostruire e per la microzonazione sismica. Le prove in sito hanno comportato indagini con il dilatometro sismico e l’analisi multistazione delle onde superficiali; i relativi profili della velocità delle onde di taglio sono stati messi a confronto tra loro e validati attraverso risultati di prove Down-Hole e di misure di microtremori. Le indagini di laboratorio includono prove cicliche/dinamiche di taglio semplice/torsionale eseguite su campioni indisturbati. I risultati, sintetizzati in termini di variazione di rigidezza e smorzamento con la deformazione a taglio, evidenziano alcune proprietà peculiari dei terreni della valle dell’Aterno, che possono essere messe in relazione con le loro proprietà indice.