Comprensione del comportamento reale di opere geotecniche attraverso un sistema innovativo per la misura delle deformazioni tramite sensori distribuiti in fibra ottica 

Nell'ingegneria geotecnica il monitoraggio in situ è fondamentale per assicurarsi che il progetto sia affidabile, che la costruzione sia eseguita in sicurezza e che l'opera geotecnica in costruzione soddisfi le specifiche stabilite dalla committenza. Il monitoraggio deve arricchire il bagaglio di esperienza ingegneristica attraverso il confronto del comportamento reale con quello previsto dal progetto. In questa conferenza viene presentato un sistema innovativo per la misura delle deformazioni tramite sensori distribuiti in fibra ottica. Il sistema equivale a miglia di estensimetri disposti lungo un cavo connesso a strutture, immerso nel terreno o cementato in un foro di sondaggio. La semplice e veloce procedura d’installazione fa sì che la misura con sensori distribuiti in fibra ottica sia confrontabile con quella di altre tecniche convenzionali. In questa nota sono descritti diversi casi di studio in cui i sensori distribuiti in fibra ottica sono stati utilizzati per monitorare il comportamento di strutture geotecniche durante la costruzione o sotto l'influenza di strutture adiacenti. La disponibilità di dati di deformazione distribuiti all’interno delle strutture ha fornito ulteriori conoscenze sul comportamento “reale”di pali, muri di sostegno e gallerie, difficilmente ottenibili con sistemi di monitoraggio di tipo convenzionale. La comprensione del comportamento effettivo o “reale” delle opere geotecniche consente di costruire strutture che siano potenzialmente più economiche (ridotto diametro dei pali, paratie più sottili e minori strutture di rinforzo) e tuttavia sicure. L’utilizzazione dei più recenti ritrovati nel campo della strumentazione in situ e dei sistemi di monitoraggio, consente di raggiungere una maggiore incisività nel colmare lo iato esistente tra teoria e applicazioni pratiche.