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I. Armamenti e gestione dell’esercito a Siena nell’età dei Petrucci. Le armi

Merlo Marco
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ISSN:
2279-9583
Rivista:
Rivista di studi militari
Anno:
2016
Numero:
5
Fascicolo:
Rivista di studi militari N. 5/2016

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Per l’affermazione del proprio regime politico Pandolfo Petrucci (1452-1512) sfruttò le potenzialità offerte dalla Camera del Comune. Questa era da sempre l’arsenale della città di Siena, ma Pandolfo ne mutò l’organizzazione e ne allargò i compiti. La conservazione e produzione delle armi era ancora il principale scopo di questa istituzione cittadina. Sotto Pandolfo fu incrementata la produzione di artiglierie, munizioni e i lavori alle fortificazioni, grazie a specialisti come Francesco di Giorgio, Giacomo Cozzarelli e Vannoccio Biringucci, personalità che influenzarono profondamente la cultura tecnica e militare di tutta Europa. La Camera gestiva anche lo spionaggio militare, strumento utile alle politiche dissimulatorie del Petrucci, e alla gestione dell’esercito. A Siena la forza armata era composta da un Condotta in Aspetto, che Pandolfo sfruttò per creare alleanze. Ma le truppe più importanti erano i Provvisionati di Piazza, una fanteria professionale fedele al regime politico e che dipendeva, sia economicamente sia per l’approvvigionamento di armi, dalla Camera del Comune e dalla leadership di Pandolfo. Le politiche militari di Pandolfo Petrucci portarono Siena tra le grandi potenze europee dell’epoca, ma i suoi scopi, finalizzati quasi esclusivamente al mantenimento del proprio potere personale, non resero possibile un vero ammodernamento dell’apparato bellico senese, che negli anni seguenti si trovò in inferiorità rispetto ai suoi avversari. Parole chiave: Siena - Pandolfo Petrucci - Camera del Comune - Provvisionati di Piazza - Armamenti

To affirm his political regime, Pandolfo Petrucci (1452-1512) took advantage of the potentialities given by the Camera del Comune. It had been the arsenal of the city of Siena for a long time, but Pandolfo changed its organization and widened its assignments. The maintenance and production of weapons was still the principal purpose of this institution of the city. Under Pandolfo the production of artilleries, ammunitions and the fortification activity was increased, thanks to specialists like Francesco di Giorgio, Giacomo Cozzarelli and Vannoccio Biringucci, personalities who deeply influenced the technical and military culture of all Europe. The Camera del Comune also managed the military intelligence, useful tool to the dissembling politics of the Petrucci, and to the management of the army. The Army of Siena was composed by a Condotta in Aspetto, which Pandolfo used to create alliances. But the most important troops were the Provvisionati di Piazza, a professional infantry faithful to the political regime and depending, both economically and for the supply of weapons, on the Chamber of the town and the leadership of Pandolfo. The military politics of Pandolfo Petrucci brought Siena among the greatest European powers of that time but its purposes, mainly finalized to the maintenance of his own personal power, obstructed a true modernization of the war apparatus of Siena, which in the following years had been inferior than its adversaries. Keywords: Siena - Pandolfo Petrucci - Camera del Comune - Provvisionati di Piazza - Weapons