Acquista:
Il presente articolo esamina le pratiche di catalogazione e inventariazione dei libri del doge Leonardo Donà (1536–1612) attraverso l’analisi della fonte chiave della sua biblioteca, il catalogo autografo, oggi conservato nella biblioteca del Museo Civico Correr di Venezia. L’articolo si concentra sulla formazione della biblioteca, illustrata dalla struttura del catalogo, risultato dell’abitudine di Donà di catalogare gradualmente i libri che aveva acquisito. Organizzatore meticoloso di informazioni sulle sue proprietà e attività governative, Donà elencava i suoi libri ogni volta che si presentava l’occasione o la necessità, uno alla volta o, come più spesso accadeva, per gruppi di varia dimensione, e il numero di registrazioni per gruppo andava da due a diverse dozzine. Il catalogo è quindi composto da vari livelli o strati che, una volta identificati e distinti attraverso un’analisi paleografica comparativa, raccontano la crescita della biblioteca, illustrando, inoltre, i mutevoli interessi di Donà.
PAROLE CHIAVE: Leonardo Donà; Biblioteche private XVI secolo; Cataloghi XVI secolo; Museo Civico Correr; Venezia.
The present article will examine the practice of cataloguing and keeping record of books used by doge Leonardo Donà (1536–1612) through an analysis of the key source for his library, that is the autograph catalogue, currently preserved in the Museo Civico Correr library in Venice. The article will focus on the formation of the library illustrated by the peculiar structure of the catalogue, which resulted from Donà’s habit of gradually cataloguing the books he had acquired. A meticulous organizer of information on his belongings and governmental activities, Donà listed his books each time that some occasion or some necessity arose – one at time or, as was most often the case, in groups of various dimensions, the number of entries per group ranging from two to several dozens. The catalogue thus consists of various layers or strata which, once they have been identified and distinguished from each another through a comparative palaeographical analysis, accurately chronicle the growth of the library, illustrating, moreover, Donà’s changing interests.
KEYWORDS: Leonardo Donà; Private libraries 16th century; Catalogues 16th century; Museo Civico Correr; Venice.
Se vuoi essere informato sulle nostre novità editoriali, registrati alla nostra newsletter!