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Landslide susceptibility assessment in the southern sector of the Tammaro River basin (Italy)

Ranaldo Mirko Di Martire Diego Ciarcia Sabatino Calcaterra Domenico
Articolo Immagine
ISSN:
0557-1405
Rivista:
Rivista Italiana di Geotecnica
Anno:
2021
Numero:
4
Fascicolo:
Rivista Italiana di Geotecnica N. 4/2021
DOI:
10.19199/2021.4.0557-1405.096

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Valutazione della suscettibilità da frana nel settore meridionale del bacino del fiume Tammaro (Italia)

Numerosi metodi sono stati proposti in letteratura per la valutazione della suscettibilità da frana a scala di bacino utilizzando i Sistemi Informativi Territoriali (SIT). Tra questi, i metodi statistici sono diventati sempre più popolari negli ultimi anni. In particolare, a questo lavoro è stato applicato il metodo delle Unità Territoriali di Riferimento (UTR) [DE VITA et al., 1994; GUIDA et al., 1996; CALCATERRA et al., 2010] che ben si adatta ai problemi di stabilità dei versanti nelle formazioni strutturalmente complesse [ESU, 1977]. Il metodo delle UTR è stato applicato al settore meridionale del bacino del fiume Tammaro, che ricade nei comuni di Paduli e Pietrelcina, nella porzione meridionale della catena appenninica (Regione Campania, Italia). Dal punto di vista geologico, l’area è costituita da formazioni argillitico-marnoso-calcaree e argilliticomarnose, conosciute come “Argille Varicolori”, una formazione strutturalmente complessa ben nota in letteratura per la sua suscettibilità a franare. L’area di interesse ricopre circa 73 km2 di territorio collinare, in cui 303 frane, divise in 127 colate di terra, 87 scorrimenti rotazionali/traslativi e 89 scorrimenti-colate, sono state cartografate, in scala 1:5.000, mediante rilevamento di campo e archiviate in un geodatabase. Inoltre, la carta geolitologica e la carta geomorfologica (in scala 1:10.000) sono state utilizzate, come geotematismi, per implementare dei settori omogenei per l’analisi statistica. Tali settori rappresentano delle specifiche unità di mappa, denominate UTR, che consentono di classificare i fattori di instabilità del versante in quattro classi, riportate in una singola carta. Attraverso la sovrapposizione della carta delle UTR e della carta-inventario, la suscettibilità da frana è estesa alle aree non interessate da fenomeni franosi, mediante l’applicazione di un metodo statistico.

Numerous methods have been proposed in literature for the landslide susceptibility assessment at basin scale using Geographical Information Systems (GIS). Among them, statistical methods have became increasingly popular in recent years. In particular, the Homogeneous Territorial Unit (HTU) method [DE VITA et al., 1994; GUIDA et al., 1996; CALCATERRA et al., 2010] has been applied in this work, which is well suited to problems of slope stability in structurally complex formations [ESU, 1977]. HTU method was applied to the southern sector of the Tammaro River basin, which corresponds to the municipalities of Paduli and Pietrelcina, in the southern part of the Apennines fold-and-thrust belt (Campania Region, Italy). From a geological point of view, this area consists of argillitic-marly-calcareous and argillitic-marly formations, known as “Varicoloured Clays”, a structurally complex formation [ESU, 1977], well-known in literature for its susceptibility to landslides. The area of interest includes about 73 km2 of hilly territory, where 303 landslides, divided in 127 earthflows, 87 rotational/translational slides and 89 earth slides-earthflows, have been mapped, at 1:5.000 scale, by means of field survey and stored in a GIS-database. Moreover, geolithological and geomorphological maps (at 1:10.000 scale), as GIS-layers, were used to implement the homogeneous domains for the statistical analysis. Such domains represent specific mapping units, called HTUs, which define the classification of each slope-instability factor into four classes, stored into a single map, or layer. By means of the overlay of the HTU map and the landslide-inventory map, the susceptibility assessment is then extended to non-landslide areas by applying a statistical method.

Keywords: landslide susceptibility assessment, HTU method, Varicoloured Clays, Tammaro River basin.