Recenti esperienze hanno dimostrato come il turismo abbia
assunto un ruolo di primo piano nella pianificazione economico-territoriale di
molte regioni dotate di capitale territoriale storico e naturale con
l’inserimento dell’economia turistica nella riorganizzazione urbana, la
significativa crescita della partecipazione alle scelte degli ‘attori’ del
settore (pubblici e privati), la definizione di nuovi e più moderni meccanismi
di concertazione degli strumenti di discussione, valutazione preventiva e
attuazione dei progetti, per l’ottenimento di alti livelli di efficienza/ efficacia
e di resa dell’investimento. Il mutato quadro di riferimento europeo e
nazionale in rapida evoluzione, impongono al nostro Paese una stretta relazione
tra turismo ed “economia della cultura”, sottolineando la capacità di produrre
contenuti e di promuovere indotto, nella fase di riavvio della nostra economia.
La chiave di lettura che il libro suggerisce è rappresentata dal ruolo che il
turismo può rivestire nel mercato europeo interno ed esterno, i cui “operatori
culturali”, soprattutto pubblici e non governativi, devono tenere il passo con
l’evoluzione accelerata del settore, mirando ad accrescere le basi economiche
delle industrie turistiche e creative e la loro stessa identità culturale.
INDICE
Prezioso Maria
E’ professore ordinario di Geografia economico-politica e Economia e pianificazione del territorio presso il Dipartimento di Management e Diritto dell’Università degli studi di Roma “Tor Vergata”.