Attraverso un ricco corpus
documentario inedito che proviene direttamente dalla sua famiglia, la mostra di
Norma Mascellani (1909-2009). Segreti dal Novecento, di cui questo volume è il
catalogo, racconta in via esclusiva i rapporti riservati che ella seppe tessere
durante tutto un secolo.
Sono tanti i mondi che ha vissuto
Norma Mascellani. Classe 1909, nata a Bologna, una città in pieno sviluppo
industriale e di cambiamenti profondi ma i cui cittadini si muovevano ancora
con le carrozze, fu dapprima una piccola donna in una civiltà di uomini,
svantaggiata dall’essere una delle poche presenze femminili all’Accademia di
Belle Arti di Bologna, che seppe comunque tessere rapporti duraturi e riuscì a
farsi strada in questi ambienti, distinguendosi anche a livello nazionale,
ottenendo premi, medaglie e riconoscimenti, dall’inizio alla fine della sua
carriera.
La Mascellani spiccò per bravura,
con un’arte che, agli occhi degli uomini, spesso veniva considerata “virile”, cioè
al pari loro, “ma non come loro”.
Un’artista conscia delle proprie
possibilità espressive, che trovò la cifra stilistica per la quale è nota e
riconosciuta in quel “velo” che la accompagnò durante il Dopoguerra arrivando
fino al nostro secolo e attraverso la costruzione, in pittura, di non-luoghi.
INDICE
Sinigaglia Francesca
Storica
dell’arte e Archivista, si è laureata presso l’Università di Bologna nel 2012
con il professor Daniele Benati, ha concluso la Scuola di Specializzazione in
Beni Storico Artistici nel 2015 e ottenuto il Diploma di Archivistica,
Paleografia e Diplomatica presso l’Archivio di Stato di Bologna nel 2021. È
Perito esperto d’Arte riconosciuto presso la Camera di Commercio bolognese. Si
occupa di ricerche storico-artistiche dedicate agli artisti felsinei tra Otto e
Novecento con l’obiettivo di far conoscere la pittura bolognese attraverso
scritti e mostre. Collabora con gallerie d’arte (Fondantico) e associazioni
locali (Associazione Bologna per le Arti, Comitato per Bologna Storica e
Artistica, Associazione per le Arti “Francesco Francia”). È curatrice di mostre
con catalogo scientifico: Fabio Fabbi (1861-1945). Il viaggio dell’anima,
Augusto Majani (1867-1959). La potenza dell’Idea (2021), Guido Bugli
(1912-2003). Scenografie di Nature Vive, Norma Mascellani (1909-2009). Segreti
dal Novecento (2022). Gestisce ed è proprietaria dell’Archivio Fabio Fabbi.