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La valutazione del rischio professionale dovuto a vibrazioni trasmesse al corpo intero per operatori del comparto estrattivo: un caso di studio sull’influenza delle caratteristiche antropometriche sulla dose rilevata

Alfaro Degan Guido Lippiello Dario Pinzari Mario
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ISSN:
1121-9041
Rivista:
GEAM
Anno:
2018
Numero:
155
Fascicolo:
GEAM N.155/2018

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L’obiettivo di questo studio è quello di indagare circa una possibile correlazione tra il valore di rischio professionale dovuto a vibrazioni trasmesse al corpo intero e le caratteristiche antropometriche principali dei soggetti esposti. La Direttiva 2002/44/CE che identifica i requisiti minimi da rispettare al fine di garantire salute e sicurezza ai lavoratori esposti a tale rischio, stabilisce che il processo di Risk Assessment possa essere condotto anche senza misurazioni dirette, semplicemente avvalendosi di informazioni generali disponibili su database e/o reperibili presso i costruttori di macchine. I parametri generali riguardanti la reale esposizione, quali ad esempio il modello della macchina, le condizioni operative ed il tempo di esposizione, la tipologia di terreno e lo stile di guida nel caso di mezzi di trasporto o d’opera, piuttosto che le caratteristiche del luogo di lavoro, devono essere dichiarate nel report finale di valutazione (EN 14253:2003); tuttavia nessuno tra tali parametri è direttamente connesso al valore finale della valutazione di rischio, né tra questi è presa in considerazione la presenza dei parametri inerziali e antropometrici del lavoratore. Attraverso l’analisi di un campione rappresentativo esposto al segnale generato da diversi mezzi d’opera tipici del comparto estrattivo, questo studio cerca di evidenziare come l’intensità del segnale vibratorio di tipo “corpo intero” o WBV (Whole Body Vibration) dipenda fortemente, a parità di condizioni al contorno, dalle caratteristiche inerziali della persona esposta e prima ancora dai parametri antropometrici: tra questi il peso e l’altezza dell’individuo appaiono certamente tra i più rilevanti. A conclusione viene presentata una possibile legge di correlazione generale tra segnale in input e caratteristica fisica dell’esposto, finalizzata a prevedere una dipendenza formale dei parametri antropometrici con il valore di rischio da valutare. 

Parole chiave: analisi di rischio, vibrazioni al corpo intero, attività estrattive, caratteristiche antropometriche

Assessment of occupational risk in workers in the extractive sector due to exposure to whole body vibrations: a case study on the influence of the anthropometric characteristics on the measured vibration dose. 

The aim of this study is to investigate the possible correlation between the value of occupational risk from whole body vibrations and the main anthropometric characteristics of the subjects exposed to such vibrations. Directive 2002/44/EC, which defines the minimum requirements in order to guarantee the health and safety of workers exposed to such a risk, states that Risk Assessment may be conducted without resorting to taking any measurements on site, rather by simply referring to general information either from a database or that provided by the manufacturer of the machinery. The general parameters regarding the real exposure, such as for example the model of the machinery, the operating conditions and the duration of exposure, the nature of the terrain and the driving style in the case of vehicles or moving machinery, as well as the characteristics of variabithe workplace must be declared in the final evaluation report (Standard EN 14253:2003 ). However, none of these parameters are directly connected to the final value of the risk assessment, nor are the worker’s inertial or anthropometric parameters taken into account. The study is conducted through an analysis of a representative sample of workers who are exposed to a signal generated by various heavy site vehicles typically used in the extractive sector. The research attempts to highlight the way in which exposure to a Whole Body Vibration (WBV) vibratory signal depends heavily on the inertial characteristics of the person exposed and even more so on his or her anthropometric parameters. Of the latter the height and weight of the individual certainly appear to be the most important parameters. Lastly a possible general law of correlation between the input signal and the physical characteristics of the person exposed to vibrations, with a view to predict a statistical dependence of anthropometric parameters with the risk value to be assessed. 

Keywords: risk analysis, whole body vibrations, extractive activities, anthropometric characteristics.