Lo sviluppo del nuovo collegamento ferroviario fra le città di Napoli e Bari richiede interventi di raddoppio delle tratte esistenti a singolo binario e varianti agli attuali allineamenti al fine di aumentare l’offerta del servizio ferroviario ad alta velocità nelle aree attraversate dall’opera. Per questo scopo la tratta centrale della direttrice Napoli-Bari sarà realizzata prevalentemente in sotterraneo e, data la complessità dei terreni da attraversare, si è resa necessaria l’adozione di TBM con caratteristiche tecniche sfidanti, che rappresentano un importante passo in avanti nello scavo meccanizzato. Il presente articolo vuole focalizzarsi sulle innovazioni tecniche e tecnologiche progettate e considerate per rendere possibile l’applicazione dello scavo meccanizzato in gallerie lunghe e profonde, in formazioni strutturalmente complesse ed in presenza di elevate convergenze a rapido sviluppo. L’impiego di macchine EPB per lo scavo di gallerie molto lunghe ha richiesto la necessità di minimizzare il tempo necessario alla messa in opera del rivestimento con conci prefabbricati, possibile solo grazie all’applicazione dell’innovativo sistema detto “continuous mining system”, il cui principio di funzionamento viene presentato in questo articolo, e grazie ad altre innovative caratteristiche. Sono inoltre presentate le innovazioni adottate per minimizzare l’impatto ambientale, che sono alla base del concetto di “green TBM”, così come gli apprestamenti in assetto antideflagrante, in accordo alla normativa ATEX, progettati per l’applicazione delle macchine in ambienti fortemente grisutosi.

Parole chiave: Alta velocità Napoli-Bari, Scavo meccanizzato, gallerie lunghe e profonde, formazioni strutturalmente complesse, terreni convergenti, EPB e sistema di scavo continuo, green TBM, ATEX in ambiente grisutoso.