Banner OpenAccess

Filosofi in vendita. Introduzione, traduzione e commento

Introduzione,traduzione e commento
Luciano Di Samosata - Iannucci Alessandro (curatore)
Filosofi in vendita. Introduzione, traduzione e commento
ISBN/EAN: 9788855534895
Pubblicazione: 2020
Pagine: 198
Formato: 14,5 x 21,5
Acquisto carta

Quantità:

Filosofi in vendita. Introduzione, traduzione e commento

Nei Filosofi in vendita, dialogo travestito da commedia, i filosofi della tradizione classica vanno all’asta come in un mercato di schiavi: le più diffuse dottrine filosofiche sono a disposizione per l’acquisto da parte del miglior offerente in cerca di un nuovo status e di competenze utili per un’ascesa sociale che sembra alla portata di tutti. Il bersaglio polemico di questa paradossale vendita sono i ciarlatani e gli imbroglioni che hanno trasformato in merce ricercata l’ascesi di Pitagora, lo stile di vita di Diogene e quello di Aristippo, gli insegnamenti di Democrito ed Eraclito, i modelli etico-politici di Socrate e Platone, la teoria epicurea e quella stoica, l’enciclopedia del sapere aristotelica e, infine, la sospensione del giudizio degli scettici. La sorprendente invenzione si deve a Luciano di Samosata, voce irriverente del periodo degli imperatori-filosofi, tra Adriano e Marco Aurelio, quando lo studio della retorica e della filosofia assicurava prestigio e ben remunerati incarichi nell’amministrazione pubblica. Originario di una piccola città ai confini orientali dell’impero e orgogliosamente straniero rispetto alla lingua e alla cultura dominante, Luciano è uno scrittore potente: capace di suggerire nuove visioni del mondo, di sostenere la ribellione intellettuale rispetto alle opinioni prevalenti attraverso una satira feroce alle ambizioni di potere dei professionisti della cultura. Eunapio lo definiva «uomo serio nel far ridere», Fozio gli riconosceva la capacità di mettere in commedia l’arroganza dei filosofi. L’elenco dei lettori illustri potrebbe continuare, da Teodoro Prodromo a Settembrini fino a Savinio, Sciascia e Pasolini. In particolare fu autore prediletto di Leopardi che progettava «Dialoghi Satirici alla maniera di Luciano», quasi «piccole commedie o Scene di Commedie», e arrivò così a concepire le Operette morali come un nuovo tipo di letteratura in grado di rappresentare caricaturalmente la condizione umana del secolo delle magnifiche sorti e progressive, scenario non troppo distante, a dire il vero, da quello dei giorni nostri.

INDICE

Luciano Di Samosata


Iannucci Alessandro

Alessandro Iannucci lavora presso il Dipartimento di Beni Culturali dell’Università di Bologna dove insegna discipline classiche e dirige il FrameLAB Multimedia & Digital Storytelling, laboratorio di ricerca e di metodologie digitali nell’ambito dello studio e della comunicazione del patrimonio culturale. Si occupa prevalentemente di lirica greca, di tragedia, di letteratura di età imperiale, di tradizione e permanenza dei classici nella cultura moderna e contemporanea. Tra i suoi libri: La parola e l’azione. Studi sui frammenti simposiali di Crizia (Bologna: Dupress, 2002), L’elegia greca e l’epigramma: dalle origini al V secolo. Con un’appendice sul ‘nuovo Archiloco’ (con A. Aloni, Firenze: Le Monnier, 2007), Edipo Classico e contemporaneo (con F. Citti, Hildesheim-Zürich-New York: Georg Olms, 2012), La città inquieta. Politica, religione e controllo sociale a Selinunte tra lex sacra e defixiones (con F. Muccioli e M. Zaccarini, Milano: Mimesis, 2015).


CONTENUTI AGGIUNTIVI
  • Non sono presenti contenuti aggiuntivi

  • POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

    EDIZIONI E SAGGI UNIVERSITARI DI FILOLOGIA CLASSICA