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L’ora di Barga. Suggerimenti dalla compositio

Ebani Carla
Articolo Immagine
ISSN:
1120-8856
Rivista:
Rivista Pascoliana
Anno:
2019
Numero:
31
Fascicolo:
Rivista Pascoliana N. 31/2019

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Il confronto con l’idillio leopardiano si sviluppa secondo una parabola (vedere, udire, contemplare, naufragare nel pianto e nell’autocommiserazione (v.35). Ma, più alta e più ampia della parabola dell’io, sta la parabola della voce -voce materna-, che secondo un altro Leopardi conduce dal pensiero dei morti al pensiero contrario e sublime della morte, unica grande verità che dia senso alla vita. La conclusione del testo, pertanto, si allinea a quella di tutti gli altri scritti pascoliani maturati sulla riflessione di Leopardi (Il sabato, La ginestra, L’era nuova etc..) 

Parole chiave: euritmia, contemplazione, la grande verità, amore.

L’ora di Barga. Suggestions from the compositio

The comparison with Leopardi’s idyll develops as a parable: to see, to hear, to contemplate, to founder into weeping and self-pity (v. 35). But, higher and broader than the ego’s parable, is parable of the voice – a maternal voice – which as for another Leopardi leads from the thought of the dead to the opposite and sublime thought of death, the only great truth which gives life meaning. Therefore the text’s conclusion aligns to that of all other Pascolian writings grown on Leopardi’s reflection (Il sabato, La ginestra, L’era nuova etc.) 

Keywords: Eurythmy, contemplation, the great truth, ove.