Studio numerico dell’interazione meccanica tra fondazioni adiacenti: verso un approccio semplificato di progettazione

La crescente domanda di sostenibilità nella costruzione di nuove strutture e la necessità di verificare/adeguare quelle esistenti richiedono strumenti di progettazione affidabili. A tale scopo è fondamentale approfondire e/o colmare le lacune nello studio della risposta meccanica delle fondazioni. Per quanto riguarda le fondazioni superficiali, un aspetto spesso trascurato nella pratica ingegneristica è l’influenza dell’interasse tra fondazioni adiacenti. Gli autori affrontano questo problema eseguendo analisi numeriche non lineari agli elementi finiti su una fondazione quadrata, soggetta a un carico verticale centrato in condizioni drenate. I risultati numerici mettono in evidenza come l’interazione tra fondazioni adiacenti, per qualsiasi valore di interasse, provochi, da un lato, una riduzione della rigidezza iniziale della curva carico-spostamento, mentre, dall’altro, a seconda dei casi, un aumento o una riduzione della capacità portante. Per particolari geometrie e proprietà meccaniche del terreno, la riduzione della capacità portante può raggiungere circa il 30%. Queste dipendenze vengono anche giustificate alla luce dei risultati ottenuti alla scala locale, ovvero discutendo le distribuzioni spaziali dei campi di deformazione, spostamento e sforzi verticali o orizzontali, all’aumentare del carico applicato. Infine, gli autori propongono un approccio progettuale semplificato che, tendendo conto della reciproca interazione tra fondazioni adiacenti, permetta di derivare non solo la capacità portante, ma anche una previsione preliminare in termini di spostamenti.